Ancora dolore dall’Afghanistan. Ed una manifestazione in favore di chi soffre. Con la testimonianza ed il racconto, rappresentanti del popolo Hazara, sabato 30 aprile, saranno a Roma, in piazza della Repubblica. L’associazione Nawroz invita alla massima partecipazione. “L’invito è previsto dalle ore 9”, si annuncia sui social esprimendo solidarietà alle famiglie delle vittime dei recenti attentati contro la scuola Abdurahim Shahid High School di Kabul e dei luoghi di culto nel Nord del Paese. Ed in queste azioni sono morti decine di ragazzi e ragazze. “Denunciamo pubblicamente la violenza di questi attacchi, perpetrati principalmente contro la comunità Hazara del paese”, si sottolinea. La gente ritratta nel romanzo “Il cacciatore di aquiloni” di Khaled Hosseini chiede che venga acceso il riflettore dei media sulle violazioni dei diritti umani commesse ai danni degli Hazara dalle autorità dei talebani e da altri gruppi fondamentalisti. “Diamo voce alla comunità Hazara oppressa e perseguitata all’interno del paese – si aggiunge – Chiediamo con questo comunicato la massima adesione possibile a tutte le associazioni, organizzazioni della società civile, attivisti, giornalisti e singoli cittadini”. Al sit-in hanno aderito diverse associazioni e comitati, tra cui la Rete NoBavaglio.