Perdite per oltre 170mila euro al giorno. Così anche per la compagnia aera Air Malta di base al “Malta International Airport Luqa”, unico scalo aereo del Paese, rischia di dover presto sospendere, se non definitivamente interrompere, le operazioni di volo. La struttura si trova nel territorio di Gudja, 5 km a sud della Capitale La Valletta.
Clyde Caruana, Ministro delle Finanze della piccola Repubblica al centro del Mediterraneo, ha così chiesto l’aiuto dell’Unione europea per il salvataggio dell’aerolinea dell’Isola, come pubblica The Times of Malta, il principale quotidiano locale in lingua inglese fondato nel 1936.
Un “aiuto” di decine di milioni di euro per permettere di assicurare i voli, oltretutto indispensabili per la assicurare i collegamenti necessari alla stessa sopravvivenza del Paese. Un passivo sostanzioso affligge le casse della compagnia che ha registrato negli ultimi venti anni, ad eccezione di uno, continui bilanci in rosso.