Regioni

Al via i vaccini per gli over 80 nel Lazio, la prima regione a partire

“Il Lazio è la prima regione a partire con la vaccinazione degli over 80, sono oltre 220 mila le persone già prenotate in una settimana e noi contiamo nei prossimi 60 giorni, dosi permettendo, di poter vaccinare un numero importante di questa popolazione che è la piu fragile e va tutelata”. Parole dell’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, ai microfoni di Buongiorno Regione Lazio. Questo lunedì infatti nella regione parte la campagna di vaccinazione per gli over 80 che la settimana scorsa hanno voluto prenotarsi. “Presto prenoteremo anche gli over 75” ha aggiunto l’assessore. “Tra poco allo Spallanzani —inizia la vaccinazione anti Covid per gli over 80 anni”. Il governatore Zingaretti, presenta allo Spallanzani, ha sottolineato l’importanza di questa campagna vaccinale di massa che parte con gli over 80. “Non è finita abbiamo davanti ancora molti mesi” ha ricordato il presidente Zingaretti riferendosi a quanto il covid abbia impattato negativamente a 360 gradi sulla vita delle persone, dalla salute all’economia e ringraziando gli operatori sanitari e ponendo l’accento sul fatto che “si è stato un colpo drammatico ma se ne può uscire e ne usciremo”. Dunque ora parlano i numeri di questa “macchina complessa che si è messa in moto” ha spiegato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato. Si parte in 50 punti di somministrazione, 22 nella città di Roma, 13 nella provincia di Roma, 5 a Latina, 4 a Viterbo e 3 a Frosinone e Rieti. Questi punti sono attrezzati nella gestione in sicurezza delle somministrazioni e nella garanzia della catena del freddo. Nella prima giornata sono prenotati 3.601 over 80, di cui 2.083 a Roma, 708 nella provincia di Roma, 270 a Latina, 252 a Frosinone 192 a Viterbo e 96 a Rieti, in rapporto alla percentuale di popolazione. Ogni anziano ha ricevuto un sms con il memo della prenotazione – ha ricordato il presidente Zingaretti – e ha già la data dell’appuntamento per la seconda dose che avverrà dopo 21 giorni per il vaccino Pfizer e dopo 28 giorni per il vaccino Moderna. “Noi sconfiggeremo il virus il vaccino e i monoclonali sono due armi strategiche che ce lo faranno sconfiggere” ha assicurato il direttore Sanitario dello Spallanzani Francesco Vaia.

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