“Anche sulla Ztl il sindaco Gualtieri si sottrae al confronto in Aula. La maggioranza del Municipio XV, più volte accusata di non garantire trasparenza e confronto democratico, stavolta ha pensato di giocare d’anticipo chiedendo di convocare un Consiglio straordinario sulla nuova Fascia verde e sul trasporto pubblico nel nostro territorio.
Peccato che già in Conferenza dei Capigruppo sia stata costretta a gettare la maschera. Davanti alle reiterate richieste del M5S di invitare in Aula anche il Sindaco, la risposta è stata infatti un netto rifiuto. Peccato, perché avremmo avuto molte cose da dire a Gualtieri. Per esempio che la sua Fascia verde grava soprattutto sui cittadini meno abbienti, che con le nuove misure non potranno optare neanche per un veicolo usato. Una restrizione iniqua, accompagnata da un sistema sanzionatorio che non tiene conto della progressività dei divieti alla circolazione e che non è stata bilanciata da misure compensative che si possano definire tali. Oltre alle preoccupazioni per l’impatto che la misura avrà sull’economia reale, ci troviamo davanti al rischio di ghettizzazione delle periferie, reso ancora più concreto dagli scarsi risultati ottenuti dalla Giunta Gualtieri in tema di trasporto pubblico, di infrastrutture e di scelte in materia di impiantistica sui rifiuti. L’amministrazione 5 Stelle, oltre a salvare Atac dal fallimento, ha lasciato molti strumenti alla città. Come il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che ha delineato diverse alternative per la mobilità cittadina: la sharing mobility, la mobilità dolce, i percorsi ciclabili, lo smart working e nuove modalità di trasporto come la funivia Casalotti-Battistini. Non facciamo sì che la transizione ecologica sia vissuta dai cittadini come una mannaia”. Così in una nota Linda Meleo, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Assemblea capitolina, e Irene Badaracco, capogruppo M5S al Municipio XV.
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