Covid

Antonella Viola: “Serve l’obbligo vaccinale per trasformare questo virus in una normale influenza”

Antonella Viola, l’immunologa finita sotto scorta per le minacce ricevute dai no vax, torna a spingere sull’acceleratore dell’obbligo vaccinale e lo fa dai microfoni d i Lucia Annunziata a ‘Mezz’ora in più’ su Rai3. “D’accordo con obbligo vaccinale.Perché di fronte a una pandemia come questa l’unica strada per tornare alla normalità è quello di trasformare questo virus in influenza. Per far questo dobbiamo essere tutti vaccinati, se noi abbiamo delle sacche di centinaia di migliaia di non vaccinati quando il virus circola in inverno, queste persone andranno ad affollare gli ospedali mettendo sotto stress il sistema sanitario. Quindi ci ritroveremo di anno in anno con il problema degli ospedali sotto pressione, del mancato accesso per le altre cure e operazioni e con la necessità di imporre delle restrizioni. L’unico modo per uscirne è proteggerci tutti e a quel punto iniziare una gestione normale di convivenza con il virus”. “Il virus rimarrà con noi molto tempo ancora – aggiunge -, quindi prima o poi tutti entreremo in contatto con esso. Ma non è una previsione catastrofica: se siamo vaccinati e abbiamo generato una immunità buona che ci protegge entrare in contatto con il virus vuol dire andare incontro a una influenza. Dobbiamo comunque stare attenti a monitorare le persone fragili e quindi dovremmo capire se fare dei richiami periodici”. L’immunologa è finita sotto scorta dopo le minacce di morte dei No Vax con un proiettile. “La mia vita sotto scorta? Molto complicata, vuol dire vivere senza libertà” dice. “Mi dispiace tantissimo per i carabinieri che debbono starmi dietro, così cerco di adeguare le mie giornate per non pesare troppo su di loro”, ha proseguito. “Io non mi sono scontrata con i No vax, il motivo per cui sono stata minacciata è perché sostengo che i bambini debbano essere vaccinati – conclude -. E questo non posso non dirlo perché andrei contro le mie convinzioni, sarei uno scienziato da eliminare”. Poi sulla diffusione dei contagi: “Quello che dobbiamo vedere è se l’apertura della scuole sposterà un pochino questo picco. Comunque ci aspettiamo un andamento molto rapido, il che vuol dire che nel giro di poco tempo raggiungeremo il massimo e poi scenderà proprio per le caratteristiche del virus”.

aggiornamento pandemia Covid del 17 gennaio ore 14.17

Related posts

Cartabellotta (Gimbe): “La mascherina all’aperto non serve più”

Redazione Ore 12

Pandemia Covid:  Monitoraggio Iss-Salute: “Diminuisce l’incidenza e cala l’Rt medio. Lieve aumento di casi nelle intensive”

Redazione Ore 12

Tampone e quarantena di 5 giorni per chi arriva dalla Gran Bretagna

Redazione Ore 12