L’arrivo dei primi nuovi 537 bus ha consentito non solo di aumentare significativamente la produzione chilometrica per singola vettura, ma ha favorito un calo costante del numero di guasti, che nell’ultimo anno, per l’intera flotta, sono diminuiti in media del 15% rispetto al 2019.
Tac comunica che non risulta vero quanto sostenuto da notizie di stampa, secondo le quali ogni giorno un bus su quattro della nuova flotta sarebbe fermo per guasto.
I dati mostrano infatti che la media quotidiana di eventi di guasto denunciati per le vetture nuove, gran parte dei quali sporadici e non ripetitivi, non arriva al 5%. Un dato assolutamente fisiologico che non genera alcuna disfunzionalità nella erogazione quotidiana del servizio.
Per Atac la flotta, infatti, risulta coerente con le prescrizioni contrattuali che prevedono una disponibilità di vetture superiore al 90% del totale. Inoltre non risponde a verità che sia stata data in affidamento all’esterno la manutenzione. Atac esegue la manutenzione ordinaria e il costruttore interviene in garanzia quando vi è una segnalazione di guasto. Il contratto prevede cinque anni di garanzia.
Va ricordato, infine, che ognuna di queste vetture nuove produce circa 6.500 chilometri al mese, all’incirca il doppio delle vetture più vecchie, con un indice di guasti pari a 3 per ogni diecimila chilometri, molto al di sotto di quello delle altre vetture del parco.
Inoltre le nuove vetture stanno gradualmente permettendo di accantonare la vecchia flotta di età media di circa 20 anni. Ciò ha consentito di portare l‘età media del parco a 9,8 anni e non a 13 anni come riportato da organi stampa, con la previsione, grazie all’arrivo di altre vetture nuove, di arrivare a 8 anni entro il 2021.
