Cronaca

Atto finale per l’omicidio stradale di Gaia e Flaminia. Genovese condannato in appello a 5 anni e 4 mesi

(Red) Si è chiuso definitivamente il processo per la morte di Gaia e Flaminia, le due giovanissime travole ed uccise in una strada della zona nord di Roma. E’ stato infatti condannato a 5 anni e 4 mesi di carcere Pietro Genovese, il giovane che, il 21 dicembre del 2019, le travolse e uccise in Corso Francia.
Il ragazzo, accusato di omicidio stradale plurimo, ha concordato la pena in appello. Il processo di primo grado, svoltosi a dicembre dello scorso anno con rito abbreviato, aveva stabilito una condanna pari a 8 anni. L’accordo raggiunto fra la difesa e la procura generale è stato ratificato dai giudici, che hanno concluso il procedimento, facendo diventare la pena definitiva. Il concordato esaurisce il percorso giudiziario e rende di fatto definitiva la sentenza di oggi. L’imputato, sofferente del morbo di Crohn, da oltre un anno e sette mesi è agli arresti domiciliari ed ha svolto una attività di volontariato in una onlus.

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