Politica

Bonomi (Confindustria) boccia la legge di Bilancio: “E’ un’occasione persa”

Per il leader degli industriali “nessun sostegno alle fasce deboli”

“Se verrà confermato questo impianto”, la legge di Bilancio “rischia di essere un’occasione persa”. Così il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, ribadisce la “bocciatura” degli industriali alla Manovra. “Se prendiamo l’Irpef, non c’è un reale sostegno alle fasce più deboli”, spiega. La soluzione sarebbe invece quella di “un taglio del cuneo riducendo di due terzi i contributi a carico dei lavoratori e di un terzo quelli sulle imprese”. Nell’intervista al Corriere della sera Bonomi sostiene che “8 miliardi sono pochi, ne servirebbero almeno 13. Inoltre, si sono messe insieme le richieste dei partiti in un quadro slegato dalla delega per la riforma complessiva del fisco, quando invece su decisioni come queste sarebbe stato meglio che il ministero dell’Economia avesse dato il proprio indirizzo di riforma”.  Bonomi ha chiarito inoltre l’inefficacia, dal punto di vista di Confindustria, dell’intesa raggiunta fra i partiti che prevede di tagliare di 7 miliardi il prelievo Irpef e di 1 quello Irap. “Se prendiamo l’Irpef non c’è un reale sostegno alle fasce più deboli mentre lo sconto maggiore si concentra sulla fascia di reddito tra 40 e 45mila euro” ha spiegato il Presidente sottolineando come, inoltre, per le imprese non sia stato previsto alcun intervento fiscale di rilievo. “Per le imprese non c’è nulla. Anzi, nel resto della Manovra ci sono una serie di interventi che minano la crescita delle aziende. Mi riferisco al decalage su Transizione 4.0, all’abolizione del patent box, alla modifica del riallineamento patrimoniale degli asset delle imprese. Tutto il contrario dello stimolo agli investimenti funzionali alla transizione verde e digitale, come indicato nel PNRR.  Non solo – ha aggiunto Bonomi – “non c’è nulla per i giovani e le donne, ma si dà il grosso delle risorse per il taglio delle tasse a fasce sociali che non sono le più deboli”.

aggiornamento manovra Governo Draghi del 27 novembre 2021 ore 14.43

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