Economia e Lavoro

Boom di licenziamenti nei primi sette mesi del 2022

 

Le cessazioni di rapporti di lavoro, nei primi sette mesi del 2022, sono state 3.949.000, in aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+31%) per tutte le tipologie contrattuali. Lo ha reso noto l’Inps che ha diffuso i dati dell’Osservatorio sul precariato.
In particolare, si sono avute 347.000 cessazioni di contratti intermittenti (+53%), 323.000 di contratti stagionali (+48%), 127.000 di contratti in apprendistato, 1.482.000 per i contratti a tempo determinato (+30%), 1.079.000 di contratti a tempo indeterminato e 591.000 per i contratti in somministrazione (+26%). Per le cessazioni a tempo indeterminato si tratta, con riferimento ai primi sette mesi dell’anno, del valore più elevato dell’ultimo decennio.

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