“Le atrocità commesse dall’esercito russo a Bucha e in altre città ucraine saranno incluse nei crimini commessi sul suolo europeo e alla luce di quanto avvenuto l’Ue lavorerà urgentemente per adottare nuove sanzioni contro la Russia”. A dirlo è l’Alto rappresentante per la Politica estera dell’Unione Europea, Josep Borrell, che si è aggiunto al coro di condanne a livello internazionale contro i fatti denunciati a Bucha, la cittadina a 30 chilometri da Kiev dove si stima siano più di 300 i civili uccisi dall’esercito di Mosca prima di evacuare la città.
“Le autorità russe e gli ufficiali dell’esercito sono ritenuti pienamente responsabili di tutto ciò e verranno sottoposti alle accuse di occupazione territoriale sotto la legge internazionale”, ha continuato Borrell nella sua dichiarazione, assicurando che “l’Unione Europea ha l’obbligo di rispondere a questa violazione dei diritti umani e della legge internazionale supportando le indagini sui crimini di guerra portate avanti dal Tribunale penale internazionale e dalla Commissione di inchiesta delle Nazioni Unite”.
aggiornamento Guerra di Putin ore 14.32