Cronaca

Cessione e detenzione di droga, indagato l’inventore della ‘Bestia ‘ di Salvini

Luca Morisi, il guru della comunicazione web di Matteo Salvini, che nei giorni scorsi ha lasciato il ruolo nel gruppo dei social media manager del leader della Lega, è indagato dalla Procura di Verona per cessione e detenzione di stupefacenti. Sono stati alcuni giovani, fermati in auto dai carabinieri e trovati in possesso di un liquido ritenuto stupefacente, ad indicare proprio Morisi come la persona da cui avevano ricevuto la sostanza. Secondo il Corriere il sospetto è che il guru dei social fosse controllato, a metà agosto, già da settimane e che quella perquisizione sui ragazzi non fosse quindi frutto del caso. Fatto sta che i tre avrebbero indicato Morisi come colui che gli avrebbe ceduto la sostanza. Da qui la perquisizione nella cascina, dove poi sono state scoperte altre dosi di droga. Dopo l’addio di Morisi alla macchina social si erano rincorse alcune voci su un suo possibile coinvolgimento in un’indagine per droga. L’inchiesta a suo carico è stata confermata solamente nella serata di ieri, anche se al momento si hanno poche altre informazioni. La perquisizione è avvenuta più di un mese fa, ma Morisi ha deciso solo in questi giorni di lasciare l’incarico: non è chiaro se avesse avvertito da subito Salvini o solo in un secondo momento. Morisi lavora con Salvini dal 2013 e lo ha seguito al ministero dell’Interno, dove si è occupato della sua comunicazione anche attraverso la “Bestia”. Per quanto riguarda l’indagine al momento non ci sono molte altre informazioni, ma Salvini da giorni cerca di evitare il più possibile l’argomento.

Related posts

Caso Regeni, la Cassazione giudica inammissibile il ricorso della Procura di Roma. Il processo resta sospeso

Redazione Ore 12

Donna scomparsa a Terni nel 2009, arrestato il marito

Redazione Ore 12

3BMeteo: “Prosegue il caldo eccezionale. L’autunno? Da metà mese”

Redazione Ore 12