Economia e Lavoro

Confesercenti: “Acquisti al rush finale, 26 mln di italiani ancora a caccia di regali per un spesa di 3,3 miliardi”

Indagine Confesercenti con IPSOS. Settimana clou per il commercio, vale metà delle feste: solo quattro su dieci hanno terminato gli acquisti, da qui al 24 verrà comprato il 54% dei doni. Sfida di ‘velocità’ tra web e negozi. Abbigliamento e libri in cima alla lista dei doni last minute 

Anche quest’anno Babbo Natale si è ridotto all’ultimo. Ad oggi, solo un italiano su tre ha completato gli acquisti per i regali, e tra oggi e venerdì – Vigilia di Natale – quasi 26 milioni di persone andranno a caccia degli ultimi doni da mettere sotto l’albero, per una spesa prevista di 3,3 miliardi. A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un sondaggio sui consumatori condotto per l’associazione da IPSOS.   Per il commercio si apre una settimana clou, che vale metà delle feste:tra oggi a venerdì gli italiani spenderanno infatti il 54% del budget prefissato per i doni, quest’anno in media di 238 euro a persona. Ad aver completato gli acquisti è stato infatti solo il 40%, mentre il 60% approfitterà proprio di questi ultimi giorni prima delle feste per completare i regali prefissati o prendere un ultimo dono per un parente, un amico o un collega che era ‘sfuggito’. Per completare la lista di regali da mettere sotto l’albero, si utilizzerà fino all’ultimo momento utile. Le giornate da ‘bollino rosso’ saranno mercoledì 22 dicembre e giovedì 23, che vedranno andare a caccia d’acquisti rispettivamente il 21,7% ed il 25% di chi ancora non ha finito. Ma c’è anche un 14% che pensa di completarli venerdì, a ridosso dell’inizio ufficiale delle festività. Complessivamente, saranno quasi 16 milioni gli italiani che progettano di terminare i regali negli ultimi tre giorni (22, 23 e 24 dicembre), spendendo 1,8 miliardi di euro. Una concentrazione che, è l’auspicio dei commercianti, accelererà il ritmo delle vendite natalizie, per ora più lente del previsto. In particolare, si apre un periodo favorevole per i negozi di prossimità del retail fisico, dove i consumatori possono entrare subito in possesso del regalo acquistato, mettendosi al riparo da possibili ritardi nelle spedizioni a pochi giorni dalle feste. La velocità d’acquisto del canale fisico è un vantaggio che i clienti sembrano intenzionati a sfruttare: il 60% degli intervistati progetta di acquistare nei prossimi giorni sia online che in un negozio, il 30% solo in un negozio e appena il 10% si servirà esclusivamente del canale online. Tra i regali dell’ultimo minuto, libri e capi d’abbigliamento sono senz’altro i più gettonati,indicati per un acquisto rispettivamente dal 41 e dal 40%. Seguono i prodotti di profumeria (36%), i regali gastronomici (28%) e – ovviamente – giochi e giocattoli, nella lista del 27% degli intervistati. Seguono vini (24%) e prodotti tecnologici (23%) e accessori moda.

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