“Le ricette della destra per me sono inadeguate, i partiti del centrodestra sono in contrasto tra loro, flat tax, sanzioni sulla Russia, hanno tre ricette diverse. Hanno alcune soluzioni pericolose, porterebbe il paese all’isolazionismo”. Così Giuseppe Conte, ospite di Radio Capital. Per Meloni “non c’è solo il simbolo della fiamma da levare, ma anche il nome, Fratelli d’Italia, è un nome che non dovrebbe essere di un solo partito, ma il problema è la loro inadeguatezza, al di là di questioni ideologiche”, spiega ancora il presidente del M5S. “Hanno pensato addirittura a una norma che prevede di contattare i nostri giovani per una offerta di lavoro, che se rifiutassero sarebbero multati, neanche nei peggiori sistemi totalitari, poi io ho denunciato questa cosa e l’hanno ritirata”, conclude con riferimento a una proposta per i giovani di Fdi. Poi sul cosiddetto metodo Draghi: “Il metodo di un uomo solo al comando è sbagliato e insidioso come regola”. Ed ancora sule alleanze”Con il Pd non ci sono possibilità di dialogo, i cartelli elettorali last minute non ci interessano. I vertici del Pd hanno sacrificato l’agenda progressista sull’altare dell’agenda Draghi”. Ed alla domanda se il Movimento 5 stelle appoggerebbe un nuovo governo Draghi? “Vedo nel richiamo a un nuovo governo Draghi una povertà delle proposte politiche, la difficoltà delle ammucchiate elettorali del centrodestra e del Pd, che ha puntato su un campo largo nato già morto, c’è un chiaro deficit della politica di assumersi responsabilità”.