E’ iniziata, da parte dell’Agenzia Europea del Farmaco (Ema), la procedura di revisione per analizzare 5 casi di trombosi su persone che hanno ricevuto il vaccino anti-Covid prodotto da AstraZeneca. L’obiettivo dell’Agenzia è quello di capire se ci sia o meno un collegamento tra l’evento raro – i cui sintomi sono la perdita di fluido dai vasi sanguigni, il gonfiore dei tessuti e l’abbassamento della pressione – e la somministrazione del vaccino. L’Agenzia ha avviato una procedura di revisione anche per il vaccino prodotto da Johnson&Johnson, dopo che sono stati riscontrati 4 casi di persone colpite da trombosi rara, una delle quali è stata vaccinata nel corso dei test clinici, le altre durante la campagna vaccinale negli Stati Uniti – che presentavano coaguli atipici e un abbassamento delle piastrine.
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