Il 73% dei contagiati da Covid-19 in Italia ha contratto la variante inglese, il 6% quella brasiliana, l’1,17% la nigeriana, lo 0,83% la sudafricana e lo 0,02% quella indiana. E’ quanto emerge dal primo bollettino di sorveglianza diramato dall’Istituto Superiore di Sanità, riguardante i contagi dal 28 dicembre dello scorso anno al 19 maggio di quest’anno. L’Istituto ha sequenziato il genoma del virus nell’1,1% dei casi per capire la variante di appartenenza.