Domenica mattina, l’Organizzazione iraniana per l’energia atomica ha riferito di un incidente al sito nucleare di Natanz aggiungendo che non ci sono state vittime o inquinamento ambientale. Poco dopo il ministro degli Esteri iraniano Javad Zarif ha incolpato Israele per il sabotaggio del sito nucleare di
“I sionisti vogliono vendicarsi a causa dei nostri progressi nella trattativa per la revoca dele sanzioni … hanno detto pubblicamente che non lo permetteranno” riferendosi alle recenti dichiarazioni del premier israeliano Netanyhau . “Ma ci prenderemo la nostra vendetta contro i sionisti”, ha affermato Zarif dalla TV di stato. .
La mattina dell’11 aprile è avvenuta un’esplosione in un impianto di arricchimento dell’uranio a Natanz, nella provincia di Isfahan, nell’Iran centrale. Il capo dell’Organizzazione iraniana per l’energia atomica Ali Akbar Salehi ha definito l’incidente un “atto di terrorismo nucleare”, affermando che Teheran si riserva il diritto di rispondere ai responsabili dell’attacco.
Secondo quanto riferito, l’esplosione rappresenta un colpo devastante alla capacità dell’Iran di arricchire l’uranio e potrebbero essere necessari almeno 9 mesi per riprendere il lavoro nella struttura.
Successivamente il New York Times , citando fonti anonime all’interno dell’intelligence statunitense e israeliana, ha riferito che l’incidente è stato causato da una “esplosione deliberatamente pianificata”. Il giornale ha anche affermato che l’incidente di Natanz è stata una “operazione israeliana riservata”.
L’incidente nello stabilimento di Natanz è avvenuto durante i colloqui di Vienna incentrati sul rientro degli Stati Uniti nel trattato internazionale dal quale, con Donald Trump, si sono ritirati nel 2018 , l’accordo nucleare prevedeva che l’Iran ridimensionasse il suo programma nucleare e declassare le sue riserve di uranio in cambio di una riduzione delle sanzioni.
Il governo israeliano si è sempre opposto all’accordo sul nucleare, con Netanyahu che ha recentemente affermato che Israele non avrebbe fatto accettato l’accordo nucleare iraniano e avrebbe “fatto di tutto” per impedire a Teheran di impossessarsi di armi nucleari”.
AGC GreenCom