All’interno di un gruppo aperto su una nota piattaforma social spingeva ragazze minorenni e fragili al raggiungimento dell’anoressia. L’uomo, che si autodefiniva ‘coach pro-Ana’, è stato identificato dalla polizia postale di Trieste e Udine con il coordinamento del Cncpo (Centro nazionale di coordinamento alla pedopornografia online) del Servizio Polizia postale e delle comunicazioni di Roma nel quadro dell’operazione Free Angels. L’uomo, un libero professionista di 40 anni residente in centro Italia, già condannato per pornografia minorile, che sui suoi profili social e sul proprio blog si presentava come medico pur non avendo mai conseguito il titolo di studio, aveva agganciato decine di ragazze minorenni e dopo averne carpito la fiducia le aveva indotte a pratiche pericolose di dimagrimento. L’indagine nasce dalla segnalazione fatta da una 15enne, da mesi ricoverata presso il reparto di pediatria di un ospedale della regione, per disturbi del comportamento alimentare e patologie conseguenti ad atti anticonservativi.
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