Politica

Dl Sostegni, M5S: nessuna conseguenza per l’indennità medici 118

“Mentre lottavano in prima linea contro il Covid-19, molti medici campani impiegati presso il SET 118 si sono visti decurtare dalla busta paga il 25% dello stipendio. Le Asl infatti hanno disposto la restituzione dell’indennità oraria aggiuntiva di 5,16 euro conferita agli operatori del 118 negli ultimi 15 anni. Una vera ingiustizia che ha provocato l’abbandono, da parte di molti medici, del sistema di emergenza urgenza.

Con l’approvazione in commissione Bilancio al Senato di un emendamento del MoVimento 5 Stelle al decreto Sostegni abbiamo corretto questa stortura tutelando la legittima disposizione del lavoratore a percepire somme corrisposte dietro prestazioni lavorative effettivamente rese e in applicazione di un quadro normativo vigente. I medici del 118 continueranno così a percepire l’indennità e non dovranno restituire quanto percepito fino ad oggi perché nel loro caso l’accordo integrativo regionale (AIR) 2003, tuttora vigente, nella parte che riguarda l’area dell’emergenza (art. 7) conferma la retribuzione aggiuntiva. La politica ha il dovere di restare accanto a chi lotta in trincea e di tutelarne i diritti e con questa approvazione raggiungiamo un traguardo importante grazie alla tenacia con la quale abbiamo combattuto questa battaglia in Regione ed in Parlamento”.

Lo annunciano, in una nota congiunta, la senatrice del MoVimento 5 Stelle Mariolina Castellone, firmataria dell’emendamento, la deputata Virginia Villani e la vicepresidente del Consiglio Regionale della Campania Valeria Ciarambino.

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