“Nelle scorse ore si è riunito il coordinamento romano di Italia Viva – con eletti, coordinatori cittadini e municipali, cabina di regia – per affrontare il tema della fascia verde con una posizione che punta sì alla tutela dell’ambiente e della sostenibilità ma che al tempo stesso non trascuri i risvolti economici della questione né tantomeno l’esigenza di garantire a tutti il diritto alla mobilità e la possibilità di giungere in tempi congrui a una conversione ecologica completa verso veicoli moderni e meno inquinanti. Abbiamo costituito in tal senso un gruppo di lavoro per analizzare e confrontare le migliori pratiche a livello europeo e italiano, con particolare riferimento a quanto accade a Milano, dove il trasporto pubblico rappresenta un modello di maggior efficienza”.
“Riteniamo sia fondamentale accelerare anche a Roma sul trasporto pubblico: maggiore sarà infatti lo sviluppo e il potenziamento del trasporto pubblico locale, preferibilmente su ferro, tanto più puntuali potranno essere le richieste dell’Amministrazione sulla riduzione dell’uso delle auto private in circolazione. Siamo per il rispetto delle regole – italiane ed europee – ma chiediamo che le restrizioni per i veicoli più inquinanti vengano impostate secondo principi di gradualità e di equilibrio, in modo da tutelare le fasce economicamente più deboli della popolazione. Pare che il Sindaco Gualtieri, stando alle dichiarazioni di oggi, abbia finalmente deciso di andare in questa direzione, dopo scelte calate dall’alto senza alcuna condivisione né con i cittadini né con il Consiglio Comunale. Su questo tema così sentito abbiamo, pertanto, chiesto in ottica di trasparenza la convocazione di un Consiglio straordinario”. Così in una nota il coordinamento di Italia Viva Roma.