La vecchia Safety Car della Formula E, la BMW i8 ibrida, lascerà a partire dall’E-Prix di Roma del 10 e 11 aprile 2021 il posto alla Mini Electric Pacesetter, che manterrà il ruolo per tutte le restanti gare della stagione.
La vettura elettrica, guidata dal pilota della Safety Car ufficiale della Formula E Bruno Correia – campione 1996 della Formula Renault spagnola –, è basata sulla Mini Cooper SE, ispirata da John Cooper Works e ha un’accelerazione da 0 a 100km/h in 6,7 secondi.
Per testare le sue capacità si è optato per una sfida nella notte capitolina nientemeno che contro la Metropolitana di Roma, con il treno guidato da Correia, mentre al volante della Mini si è messo Charlie Cooper, nipote di John Cooper e membro della famiglia fondatrice della John Cooper Works. È possibile rivedere questa corsa tra le vie della Città Eterna sui canali social di Mini Italia.
Il marchio Cooper s’inserisce nuovamente nel contesto dell’innovazione nel campo motoristico: era della casa fondata da Charles e John Cooper, padre e figlio, la prima vettura a motore posteriore – fabbricato dalla Climax – che vinse il campionato del mondo di Formula 1, con al volante il leggendario Jack Brabham, nel 1959 e nel 1960. E il 10 e 11 aprile sulle strade di Roma si scriverà un’altra pagina della storia dell’automobilismo sportivo.
