Economia e Lavoro

Franco (Economia): “Italia ai livelli pre-crisi nel primo trimestre 2022”

Il ministro Franco, alla fine del vertice Ecofin si è mostrato prudentemente ottimista sullo stato dell’economia nazionale: “Alla fine di settembre – ha detto – eravamo ancora sotto al Pil precedente, credo di un 1,4. Mentre il resto dell’eurozona aveva già recuperato. Questo vuol dire che noi torneremo a livello pre-crisi nel primo trimestre dell’anno prossimo. In primavera ci aspettavamo di arrivare nel secondo-terzo trimestre, invece sarà quasi certamente il primo trimestre”. Per quanto riguarda l’inflazione, Franco ha ribadito che “a ottobre in Italia è stata 3,1%, quindi un punto inferiore a quella europea, con un’inflazione core (di base) dell’1,3%. Quindi l’Italia ha una dinamica dell’inflazione significativamente più bassa. Vedremo adesso quanto questo sia temporaneo, però è qualcuno che si trascina da un po’ di tempo e ci aiuta anche a recuperare competitività. E questo lo vedete in una dinamica delle esportazioni italiane che negli ultimi trimestri è stata molto favorevole”.  “L’attesa, un po’ di tutti, è che il picco che vediamo adesso durerà nei prossimi mesi ma che dall’inizio dell’anno prossimo si tenda ad attenuarsi. Innanzitutto per motivi tecnici: il fatto che gli aumenti dell’Iva in Germania non avranno più impatto; per il venir meno, o l’attenuarsi delle strozzature (alle catene di approvvigionamento) e per il ridursi dei prezzi dell’energia. Quindi l’idea – ha osservato – è che l’inflazione abbia un picco, questo inverno, nei prossimi mesi, che poi si attenuerà l’anno prossimo. Questa è una visione condivisa della Commissione, dalla Bce, e credo anche sostanzialmente un po’ da tutti i Paesi. Questo non vuol dire che l’inflazione e il prezzo dell’energia converga sui livelli di un anno fa che erano livello molto bassi però vuol dire uscire dalla situazione attuale”.

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