La Diocesi di Roma, in una nota, “deplora con fermezza quanto accaduto ieri, davanti alla parrocchia di Santa Lucia, alla totale insaputa del parroco don Alessandro Zenobbi e di tutto il clero parrocchiale, al termine della celebrazione di un funerale”, nel momento in cui è stata posta, sulla bara, una bandiera raffigurante la svastica del partito nazista tedesco, “simbolo orrendo inconciliabile con il cristianesimo”.
Si tratta di una “strumentalizzazione ideologica grave, offensiva e inaccettabile”. Inoltre, come già detto da don Zenobbi, “quanto si è verificato all’esterno della chiesa è avvenuto senza nessuna autorizzazione”.