“Per me la guerra è iniziata una mattina con una telefonata di mia madre e mi ha detto ‘stanno bombardando, la guerra è iniziata, sto tremando”. Per me la guerra è iniziata in quel momento”. Sono le parole di un giovane studente ucraino a Roma per l’Erasmus. Non scriveremo il suo nome come quello degli altri 4 tra studenti e studentesse nella Capitale per motivi di studio e che, grazie ad una iniziativa della regione Lazio in accordo con l’Università La Sapienza resteranno ospiti a Roma. Questa mattina li ha incontrati il presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, insieme alla rettrice dell’ateneo romano, Antonella Polimeni, Paolo Orneli, assessore a Sviluppo Economico, Commercio e Artigianato, Università, Ricerca, Start – Up e Innovazione e Alessio Pontillo Presidente Lazio Disco. Si tratta di studenti ucraini che, concluso il percorso Erasmus, sarebbero dovuti ripartire per il loro Paese ma che invece rimarranno in Italia e saranno ospitati nelle residenze di Lazio Disco (Ente regionale per il diritto allo Studio e alla Conoscenza).
Gli studenti Erasmus dell’Ucraina restano a Roma
