Roma Capitale

I trasporti fiore all’occhiello della Regione Lazio. Zingaretti: “Siamo un esempio”

“Far funzionare il servizio pubblico è un dovere perché si tratta di un diritto dei cittadini e noi abbiamo spostato immense risorse dalla cattiva spesa pubblica per una buona spesa. Nel Lazio ora siamo in una nuova stagione con bilanci in ordine, dove non si produce più disavanzo e abbiamo potenti risorse da poter reinvestire. L’obiettivo deve essere quello di una mobilità pubblica competitiva, equità e qualità dei servizi che devono essere per tutti che significa competitività, qualità e servizi per tutti”. Così il Presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, nel presentare oggi “Trasporti. Il Lazio, ad esempio”, un evento organizzato per illustrare la trasformazione che in questi 9 anni di governo la Giunta regionale ha compiuto anche nel settore dei trasporti.
Il Lazio con un miliardo di euro nella spesa corrente è la regione italiana che investe il maggior numero di risorse nei trasporti, è stato spiegato oggi. Meno di 10 anni fa, nel 2013, questa stessa cifra costituiva il debito verso le aziende di trasporto regionali (Cotral e Trenitalia), il Tpl dei Comuni e di Roma Capitale. I cittadini del Lazio nel 2013 viaggiavano a bordo delle flotte di treni e di bus più vecchie d’Italia. La Regione doveva a Cotral 250 milioni di euro, 500 milioni di euro a Trenitalia, 70 ai Comuni per i servizi di Tpl, mentre erano pari a zero i trasferimenti verso Roma Capitale.

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