A poco più di un mese dalla riapertura delle scuole, il ritorno in classe di migliaia di studenti non sembra aver avuto effetto sulla circolazione del virus in Italia: secondo la bozza del report settimanale di monitoraggio di Ministero della Salute e Iss, infatti, a oggi in Italia l’Rt medio nazionale è lo stesso di un mese fa (anche se in leggero aumento rispetto alla settimana scorsa), mentre prosegue il calo dell’incidenza dei casi ogni 100.000 abitanti. Per quanto riguarda l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici, spiega la bozza, nel periodo 22 settembre – 5 ottobre 2021 è stato pari a 0,85 (range 0,82 – 0,87), al di sotto della soglia epidemica e in leggero aumento rispetto alla settimana precedente quando era a 0,83. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è pari a Rt=0,83 (0,78-0,88). Si tratta dello stesso valore di venerdì 17 settembre, nella settimana della ripresa delle lezioni scolastiche nella maggiorparte delle Regioni (il 13). Anche l’incidenza settimanale a livello nazionale è in diminuzione: 29 per 100.000 abitanti (08/10/2021-14/10/2021) contro i 34 per 100.000 abitanti (01/10/2021-07/10/2021). L’incidenza si trova così ancora al di sotto della soglia settimanale di 50 casi ogni 100.000 abitanti che potrebbe consentire il controllo della trasmissione basato sul contenimento ovvero sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti. Nella rilevazione del 17 settembre era a 54 (periodo 6-12 settembre, contro i 64 del periodo 30 agosto-5 settembre).
Infezioni da Covid, praticamente inesistente l’effetto scuola
