Politica

Italia a caccia di gas, Draghi & C in Algeria per potenziare le forniture di gas

Draghi accompagnato dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani, da quello degli Esteri Luigi Di Maio e dall’ad di Eni Claudio Descalzi si è recato in queste ore in Algeria, per siglare un ptto sulle forniture di gas verso l’Italia.  Gli stessi Di Maio e Descalzi si erano recati ad Algeri nel febbraio scorso, ottenendo la disponibilità ad incrementare le forniture verso l’Italia, sfruttando parte del potenziale ancora inutilizzato del gasdotto italo-algerino Transmed, da cui al momento arrivano poco più di 21 miliardi di metri cubi l’anno. L’arrivo di Draghi è servito per  definire e siglare l’intesa. A margine del bilaterale con Tebboune, peraltro, il premier ha presieduto alla firma di un Protocollo di intesa intergovernativa in tema di risorse energetiche e di un accordo tecnico tra Eni e Sonatrach, il gruppo energetico algerino. Nel 2021 l’Algeria si è confermato il secondo fornitore di gas (31% del nostro import) dell’Italia, dopo la Russia (40%). L’Italia è il primo Paese in termini assoluti per acquisto di gas naturale dell’Algeria, da cui acquista anche petrolio, benché in quantità residuale (1,3% dell’import) e 1,5 miliardi di metri cubi di gas naturale liquido.  Al di là dell’emergenza gas, la visita di Draghi si inserisce in un percorso di rilancio delle relazioni tra i due Paesi avviato dopo il 2019 e culminato nella visita di Stato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a novembre del 2021. A sancire la nuova fase di rapporti sarà poi il Vertice intergovernativo che si terrà nei prossimi mesi ad Algeri, dopo l’ultimo che si è svolto a Roma nel 2015. Le relazioni economiche con l’Algeria sono in ripresa: nel 2021, l’interscambio commerciale ha fatto registrare un aumento del 44,5% rispetto all’anno precedente. L’Italia è il terzo partner commerciale a livello globale dell’Algeria che a sua volta è il primo partner commerciale dell’Italia nel Continente africano. Il gas costituisce la quasi totalità delle nostre importazioni, mentre l’Italia esporta principalmente macchinari, prodotti petroliferi raffinati, prodotti chimici e siderurgici. Oltre allo storico rapporto energetico, i settori di maggior interesse per la presenza imprenditoriale italiana nel Paese sono rappresentati dalle infrastrutture/i grandi lavori. Le imprese italiane con presenza stabile in Algeria sono circa 200.

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