Esteri

La Cina non vuole altre indagini dell’Oms sul suo territorio

La Cina ha bocciato il piano per una seconda fase di indagini sull’origine della pandemia di Covid-19 avanzato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. “Non accetteremo un simile piano per il tracciamento delle origini”, ha dichiarato il vice ministro della Commissione Nazionale per la Sanità, Zeng Yixin, “perchè in alcuni aspetti non ha rispetto per il buonsenso e sfida la scienza”. La Cina si oppone alla politicizzazione dello studio, ha aggiunto, ribadendo la posizione di Pechino, e “speriamo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità riveda seriamente le considerazioni e i suggerimenti fatti dagli esperti cinesi e tratti il tracciamento dell’origine del Covid-19 come una materia scientifica, liberandosi delle interferenze politiche”. Zeng Yixin ha anche denunciato “l’arroganza” dell’Oms che vuole ancora chiarimenti sull’origine del virus, il Covid-19, che ha messo in ginocchio il mondo.

Related posts

Di Maio riferisce al Senato sulla crisi Russia-Ucraina:“Margini ridotti per evitare la guerra, ma la soluzione diplomatica è ancora possibile”

Redazione Ore 12

Marocco, nominato dal Re Mohammed VI il nuovo Governo. Ci sono sette donne

Redazione Ore 12

Portogallo e Spagna, dove la sinistra c’è e governa (per ora)

Redazione Ore 12