Rallentano i prestiti bancari a imprese e famiglie, mentre i depositi continuano a crescere fortemente per effetto della pandemia. A gennaio, secondo la Banca d’Italia, i finanziamenti al settore privato, “corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari”, sono aumentati del 4,3% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso, dopo il +4,7% di dicembre. I depositi del settore privato sono cresciuti del 12,3%, dopo il +11,1% segnato a dicembre.
I prestiti alle famiglie, spiega Bankitalia, sono aumentati del 2,2% a gennaio (+2,3% a dicembre) mentre quelli alle imprese sono cresciuti del 7,2% (il mese prima +8,3%). La raccolta obbligazionaria invece è diminuita del 6,4% (a dicembre -5,4%). Le sofferenze bancarie sono diminuite del 19,3% (a dicembre -19,5%) e “la variazione può risentire dell’effetto di operazioni di cartolarizzazione”.