Se il tasso di infezione continua ad essere ai livelli attuali, entro due mesi più del 50% della popolazione europea avrà contratto la variante Omicron del Covid-19. A dirlo è il Direttore per l’Europa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Hans Henri P. Kluge.
“A questo ritmo, l’Institute for Health Metrics and Evaluation prevede che oltre il 50% della popolazione della regione sarà infettata da Omicron entro le prossime sei-otto settimane”, dice.
aggiornamento pandemia Covid del 12 gennaio ore 12.42