“E’ il momento di rompere gli schemi: con Mario Draghi si dialoghi. E sui temi!”.
Così, al Foglio, la Sindaca di Roma ed esponente del M5S, Virginia Raggi.
“Il teatrino delle poltrone al quale abbiamo assistito è imbarazzante e, soprattutto, non è stato in grado di raggiungere alcun risultato. I cittadini sono stanchi”, continua.
“Io mi concentrerei sui temi. Non vedo un parallelo con l’esperienza Monti. Il prossimo governo, infatti, avrà il compito di gestire risorse e rilanciare lavoro ed economia nella fase post-Covid”, dice ancora la Raggi.
“Rispetto al ‘governo dei tecnici’, credo che la partecipazione politica sarà sicuramente maggiore. Diffido di un governo formato esclusivamente da tecnici. Ma, lo ripeto, il tema deve essere il programma”.In merito a quale possa essere la massima con cui dare sostegno a Draghi, replica: “E’ evidente che un ampio spazio va lasciato alla politica: meritocrazia, equità nella distribuzione delle ricchezze sono i punti da cui partire. Il M5S saprà certamente contribuire. Da sindaca della città più grande e significativa del paese, mi auguro che ci sia un deciso intervento per dare strumenti ai sindaci italiani per snellire la burocrazia, rivedere la distribuzione delle risorse sul territorio evitando che ci sia il ‘bizantino’ passaggio di fondi dallo Stato alle Regioni prima che arrivino ai Comuni e quindi ai cittadini”.
