E’ morto dopo dieci giorni di ricovero Gianni Vivenzio, il sovrintendente motociclista della Sezione Falchi della Questura di Napoli rimasto coinvolto in un incidente il 6 aprile scorso a Margellina.
L’agente era in sella alla sua moto di servizio mentre con il collega stava inseguendo un’auto che non si era fermata al posto di blocco. Il ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, esprime il profondo cordoglio per la morte in servizio del sovrintendente capo Giovanni Vivenzio della Questura di Napoli, manifestando alla famiglia e a tutta la Polizia di Stato i sentimenti di commossa e sentita partecipazione al loro dolore.
“Desidero rinnovare – dichiara la titolare del Viminale – l’apprezzamento e la riconoscenza per il prezioso lavoro svolto quotidianamente dalle donne e dagli uomini delle forze dell’ordine a servizio dei cittadini, mettendo a rischio la loro vita”.