L’area di Tor Vergata, nella quale la Giunta Gualtieri prevede di centrare il progetto per Expo 2030, potrà contare su un investimento Pnrr con “un Cup per piste ciclabili e riqualificazione dello spazio pubblico. L’ammontare richiesto al ministero dell’Interno, che gestirà questi fondi, è di 22,4 mln”. Lo ha detto il presidente della commissione capitolina speciale Pnrr Giovanni Caudo, intervenendo alla seduta congiunta con la commissione speciale Expo 2030 presieduta da Virginia Raggi. “Abbiamo voluto convocare questa commissione – ha spiegato la ex sindaca introducendo la seduta – per capire se sull’area di Tor vergata, che è l’area principale per il progetto Expo, ci sono convergenze. Evidentemente da qui al 2030, anno in cui si svolgerà Expo, qualora dovessimo vincere questa competizione, ci troveremo 8 anni di interventi. Anche l’ambasciatore Massolo ci ha rappresentato il tema dell’accessibilità dell’area, che parte dall’esistente, da zero, quindi dobbiamo capire che cosa fare, se siano previsti interventi straordinari, ordinari, o in capo al progetto Expo”. “La sovrapposizione – ha spiegato il presidente Giovanni Caudo – riguarda l’investimento previsto dal Pnrr per il Piano urbano integrato presentato il 21 marzo dalla Città metropolitana, e di cui si aspetta l’esito da parte del ministero dell’Interno probabilmente entro fine aprile” Il focus principale, ha proseguito Caudo “è sull’area di Tor Bella Monaca, con un investimento da 80 mln di euro, perché con il progetto si voleva fare centro nelle periferie degradate. Na nel programma si è deciso di lavorare anche sulle connessioni di questo quartiere, e sui servizi che potranno essere potenziati nell’area di Tor Vergata. La sovrapposizione tra area Expo e intervento Pnrr prevede due tipi di interventi: la connessione al sistema stradale ciclabile, e la sistemazione di alcune strutture che miglioreranno la qualità della vita del territorio. L’ammontare che abbiamo richiesto al Min Interno è di 22,4mln, e credo sarebbe molto utile rafforzare la proposta per Expo portando dentro il progetto le decisioni qui rappresentate, coerenti con le parole d’ordine di Expo”. Quello che è fondamentale capire in questa fase di consolidamento del progetto, ha sottolineato Raggi “sono gli interventi che l’amministrazione sta pianificando sull’area, soprattutto per i trasporti, e per questo ci sarà presto una convocazione congiunta con la commissione Mobilità. Il tema dell’accessibilità dell’area – ha aggiunto Raggi – è stato sottolineato più volte dall’ambasciatore Massolo, è tale da condizionare la valutazione del Bureau International des Expositions (Bie)”. L’obiettivo, per Raggi, “è usare la leva Expo per portare sull’area di Tor Vergata tutti i servizi che riusciamo, a partire da una mobilità dolce”.
Oltre 22 milioni di euro per l’area di Tor Vergata destinata all’Expo. Dal Pnrr finanziamenti per spazi e ciclabili
