Roma Capitale

Omicidio di Cerciello Rega, Elder chiederà di essere parte civile nei procedimenti per falsa testimonianza

La difesa di Lee Elder Finnegan, uno dei due giovani statunitensi condannati all’ergastolo per l’omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega, chiederà di costituirsi parte civile procedimenti penali per falsa testimonianza avviati dalla Procura di Roma nei confronti dei testimoni Constantin Saracila, Ahmed Tamer e Italo Pompei.
In una nota si ricorda che i difensori di Elder, gli avvocati Renato Borzone e Roberto Capra, hanno chiesto “fin dall’inizio” ma “senza mai ricevere alcuna spiegazione in sede giudiziaria” che “fossero indagate le ragioni per cui Costantin Saracila, che il comandante Del Prete della stazione Carabinieri Prati aveva accertato non fosse presente sul luogo dei fatti, sia stato ‘ripescato’ dagli investigatori pochi giorni dopo alla vigilia del Ferragosto 2019”.  Insomma – si sottolinea – “è stato chiaro fin da subito che il presunto testimone mentiva, fornendo, non si sa perché, una testimonianza secondo la quale avrebbe visto i due carabinieri parlare con i ragazzi americani. Una ‘testimonianza’ che è stata enfatizzata dalle informative a sostegno della tesi dell’accusa circa il fatto che i due Carabinieri Varriale e Cerciello si fossero qualificati di fronte ai ragazzi americani”. Ed “analogamente, i testimoni Pompei e Tamer hanno contribuito ad alterare la verità nella ricostruzione dei fatti della prima parte della nottata, a Trastevere; in particolare sul loro ruolo dì informatori dei carabinieri, ruolo (tenuto nascosto dai due testi) che avrebbe fornito una chiave di lettura dei successivi eventi della tragica notte del 26 luglio 2019, sui quali si sono addensate stranezze e contraddizioni”. Per tutto questo “la difesa Elder è pronta a costituirsi come parte civile nei processi per falsa testimonianza dei testimoni, anche al fine di recuperare la verità sulla ingiusta condanna subita da Finn Elder, in attesa della prossima celebrazione del processo d’appello”.
Lee Elder Finnegan ha avuto il massimo della pena così come il suo amico e connazionale Gabriel Natale Hjorth. Il delitto avvenne nella notte tra il 25 ed il 26 luglio 2019. La sentenza di primo grado c’è stata nel maggio scorso. Cerciello Rega aveva 35 anni.

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