Regioni

Parte la Ichnusa Lines e la Sardegna è ancora più vicina

La nave Ichnusa è entrata il linea dal 4 luglio dalla banchina di PIM, Piombino Industrie Marittime, dove ha terminato i lavori di refitting, per fare rotta verso Santa Teresa di Gallura in Sardegna.
Lo ha reso noto la nuova compagnia Ichnusa Lines, brand della società Genova Trasporti Marittimi, che opererà sulle Bocche di Bonifacio fino a metà ottobre con tre coppie di corse giornaliere. “Ichnusa Lines è una sfida imprenditoriale che prende vita in un momento storico molto incerto – afferma Aldo Negri di Ichnusa Lines – le disposizioni per il contenimento della pandemia in corso hanno penalizzato molto il traffico passeggeri tra stati, ma con l’entrata in vigore del certificato verde europeo confidiamo in una stagione di rilancio del turismo, almeno a livello comunitario”. La compagnia di navigazione, che porta l’antico nome della Sardegna ed è rappresentata graficamente da una sa pintaderasimbolo dell’epoca nuragica, nasce nel 2021 su iniziativa di due storiche realtà genovesi, il Gruppo Finsea e i cantieri navali San Giorgio del Porto, rispettivamente attive nel settore della logistica e delle riparazioni navali. Dalle due società genovesi già partner del progetto Genova Industrie Navali, prende vita Genova Trasporti Marittimi, la società che oggi gestisce Ichnusa Lines, un progetto imprenditoriale che offre ai passeggeri che si muovono tra la Sardegna e la Corsica l’opportunità di attraversare un tratto di mare difficile come le Bocche di Bonifacio su una nave pensata e costruita appositamente, e quindi caratterizzata da un’ottima tenuta del mare anche in condizioni meteomarine avverse, grazie al suo particolare sistema di stabilizzazione” spiega l’azienda in una nota. La Ichnusa, acquistata il mese scorso da Genova Trasporti Marittimi come anticipato da SHIPPING ITALY, ha una struttura adatta a una linea breve, con un unico salone dalla capienza massima di 325 passeggeri e un garage per il trasporto di circa 200 metri lineari, che corrispondono a quasi 50 auto. Grazie all’impegno e al supporto del personale della Capitaneria di Porto di Piombino e della Maddalena, dell’Autorità Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e del Mar di Sardegna, di PIM, Piombino Industrie marittime, di Forship e di tutti i servizi tecnico nautici del porto di Piombino è riuscita in breve tempo a completare la fase di armamento e ottenere tutte le certificazioni e le autorizzazioni necessarie per operare la linea.

Related posts

Carnevale (Lega noi con Salvini): “La transizione ecologica unica strada contro il caro bollette”

Redazione Ore 12

Regione Piemonte, incentivi per chi vuole cambiare vita e trasferirsi in un Paese di montagna

Redazione Ore 12

In Italia la prima Università sul Clima dell’area Mediterranea. Proposta Regione Emilia Romagna-Farnesina

Redazione Ore 12