Roma Capitale

Poste Italiane e la sostenibilità ambientale a Roma: nel 2021 risparmi di 700mila KWH e una riduzione di circa 800 tonnellate di anidrite carbonica

Sono questi i risultati di alcuni dei molteplici progetti mirati alla salvaguardia dell’ambiente che comprendono anche il rinnovo della flotta aziendale con mezzi “green” che

a Roma già vede operativi 506 mezzi elettrici e a basso emissivi.

Istituita una nuova figura professionale: l’Esperto in Gestione dell’Energia, che si occupa di efficientamento ambientale per il Lazio e le regioni dell’Area Centro.

Poste Italiane coglie l’occasione per confermare la sua Politica di Sostenibilità Ambientale finalizzata a promuovere iniziative e cultura a tutela della salvaguardia dell’ambiente e si impegna a raggiungere l’obiettivo di diventare un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030.  Anche a Roma e provincia, l’Azienda continua pertanto a implementare una serie di progetti di efficientamento energetico che già hanno prodotto degli ottimi risultati.

Con il “Progetto Led”, ad esempio, che prevede la sostituzione delle lampade fluorescenti con quelle a tecnologia led per abbattere i consumi di energia elettrica, le 70 le sedi romane già interessate dall’iniziativa hanno contribuito a produrre un risparmio annuale di circa 700.000 kWh e una riduzione di 600 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica.

La realizzazione degli impianti fotovoltaici effettuati e operativi presso la sede di Acilia e il centro di Smistamento di Fiumicino, che fanno parte di un altro progetto avviato nella Capitale, ha comportato ulteriori benefici sia in termini di riduzione annuale di 170tonnellate delle emissioni di anidride carbonicasia per quanto riguarda la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile: nel 2021 circa 260mila kWh, in parte autoconsumata nei due siti in parte reimmessa in rete.

All’obiettivo dell’efficientamento energetico degli edifici di Roma e provincia, si aggiunge quello legato al rinnovo della flotta aziendale attraverso la sostituzione del parco veicoli esistente con mezzi “green”, soprattutto per il recapito di pacchi e corrispondenza. In questo senso, a disposizione dei portalettere della Capitale e della provincia romana sono già operativi 506 mezzi ecologici: 151 quadricicli e 128 tricicli elettrici e 227 tricicli a benzina a basse emissioni. Entro il 2024 anche a Roma e provincia sono previste sia la totale sostituzione del parco veicoli (totale di 26mila mezzi green a livello nazionale) sia, entro il 2025, la riduzione del 30% delle emissioni di anidride carbonica.

Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, Poste Italiane ha anche recentemente introdotto la nuova figura professionale dell’EGE (esperto in gestione dell’energia), il quale si occupa dell’efficientamento energetico delle sedi aziendali.

Nel Lazio il responsabile è Danilo Ferrarelli, che coordina il lavoro anche in Abruzzo, in Sardegna e in Molise: “La salvaguardia dell’ambiente – commenta è una priorità che il Gruppo Poste Italiane ha introdotto nel proprio Codice Etico, nel quale si assume l’impegno di promuovere, nell’ambito delle proprie strutture, un uso razionale delle risorse e un’attenzione alla ricerca di soluzioni innovative per garantire una riduzione degli impatti ambientali generati dalla propria attività”.

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