Roma Capitale

Raggi: “Incidere sul sistema degli affari e degli amici non crea immediato consenso. La mafia non è solo scoppola e lupara”

“Incidere sul sistema degli affari e degli amici non crea immediatamente consenso. Per fare le cose bene ci vuole tempo. Immagino che sia questo uno dei motivi per cui ci si girava da un’altra parte rispetto a questi meccanismi. Si andava, infatti, a incidere in un sistema scontentando persone, causando ritardi, mettendo un granello in quel sistema, ritrovandosi per un periodo senza servizi, e tutto questo fa perdere consenso. Evidentemente per questo prima andava tutto bene così”. Lo ha detto la sindaca di Roma, Virginia Raggi, nel corso dell’evento online “Le mafie e l’antimafia” con il presidente M5S della commissione parlamentare Antimafia, senatore Nicola Morra.  “La mafia non è solo quella con la scoppola e la lupara. Il sistema di corruttele di Buzzi e Carminati aveva irradiato la pubblica amministrazione perché aveva trovato funzionari compiacenti che permettevano loro di infiltrarsi nei servizi. Un sistema di gare fatto bene come quello da noi attuare consente a tutti con la concorrenza, di partecipare, una volta uno e una volta l’altro, erogando un servizio di qualità. Si permette a tutti di prosperare, L’incistarsi, invece, di quel sistema non è un’uccisione magari fisica, ma è un’uccisione della concorrenza, del benessere, e il sistema si ferma. Non è stata definita mafia questa criminalità, ma uccide un tessuto produttivo”, ha aggiunto Raggi.

Related posts

Cotral, arriva il bus itinerante ‘chiedi a me’

Redazione Ore 12

Dehors del centro di Roma. L’Ordine degli architetti pronto a collaborare con l’amministrazione capitolina

Redazione Ore 12

Emergenza cinghiali, la Regione replica al Comune di Roma: “Vostra la responsabilità degli animali fuori dai parchi”

Redazione Ore 12