Economia e Lavoro

Reddito e pensione di cittadinanza, il tesoro di Napoli. Il sostegno contro la povertà è pari a quanto prende tutto il nord d’Italia

In provincia di Napoli si spende per il Reddito e la Pensione di cittadinanza quasi quanto nell’intero Nord: il dato emerge dall’Osservatorio Inps sul Rdc, secondo il quale a marzo si è speso per il sostegno contro la povertà 105,3 milioni di euro nella provincia di Napoli e 107,7nelle Regioni del Nord del Paese. Nella provincia di Napoli a marzo hanno potuto contare sul beneficio oltre 166mila famiglie per 446mila beneficiari nel complesso, a fronte delle 221mila famiglie per 432mila beneficiari nel Nord. Per le famiglie di Napoli l’importo medio è stato a marzo di 631,88 euro mentre nel Nord la media dell’assegno è di 486 euro. In generale, secondo il rapporto, nel mese di marzo i nuclei beneficiari del Rdc e della pensione sono stati 1,15 milioni in totale (1,05 milioni Rdc e quasi 99mila Pdc), con 2,57 milioni di persone coinvolte e un importo medio erogato a livello nazionale a famiglia di 553 euro. L’Inps sottolinea che in tutta Italia l’importo speso a marzo è stato pari a 637,5 milioni di euro. L’importo medio varia sensibilmente con il numero dei componenti il nucleo familiare, e va da un minimo di 452 euro per i nuclei costituiti da una sola persona a un massimo di 731 euro per le famiglie con cinque componenti. I nuclei composti da un solo componente con il beneficio a marzo sono 503.296 e sono il 43,64% delle famiglie che usufruiscono della misura. La platea dei percettori di reddito di cittadinanza e di pensione di cittadinanza è composta da 2,25 milioni di cittadini italiani, 233mila cittadini extra comunitari con permesso di soggiorno Ue e 88mila cittadini europei.  nuclei con presenza di disabili sono quasi 201mila, con 470mila persone coinvolte. La distribuzione per aree geografiche vede 221.590 nuclei al Nord (con 432mila persone interessate) 169.381 famiglie al Centro (con 335mila persone interessate) e 762.249 al Sud e nelle Isole con 1,8 milioni persone interessate. Tra gennaio e marzo del 2022 le revoche hanno riguardato circa 18mila nuclei e le decadenze sono state oltre 144mila. Il report trimestrale evidenzia che i nuclei beneficiari di almeno una mensilità di Rdc o Pdc nel 2019 sono stati 1,1 milioni, per un totale di 2,7 milioni di persone coinvolte. Nel 2020 i nuclei sono stati 1,6 milioni, per un totale di 3,7 milioni di persone coinvolte. Nel 2021 i nuclei beneficiari di almeno una mensilità sono stati quasi 1,8 milioni, per un totale di poco meno di 4 milioni di persone coinvolte. Nel primo trimestre del 2022 i nuclei che hanno avuto almeno una mensilità del beneficio sono stati 1,5 milioni e le persone coinvolte 3,3 milioni. L’importo medio mensile è passato da 492 euro erogati nell’anno 2019 a 559 euro erogati nei primi mesi del 2022. Il differenziale assoluto tra Sud-Isole e Nord è stabile e di poco superiore a 100 euro al mese.

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