La Lista Civica per Francesco Rocca Presidente è stata depositata in modo irregolare ed in violazione della legge; è quanto ha dichiarato Fabio Desideri, già Sindaco del Comune di Marino ed ex Consigliere regionale del Lazio. Nella fase di discussione dei ricorsi elettorali depositati sia alla Commissione Circoscrizionale provinciale presso la Corte di Appello di Roma, sia presso il Tar del Lazio, sia presso il Consiglio di Stato ci è stato evidenziato che la Lista Civica per Rocca Presidente è stata presentata senza raccogliere le necessarie firme di sottoscrizione da parte degli elettori della nostra Regione. Tale possibilità è però riconosciuta soltanto ai gruppi politici o ai partiti già presenti in Consiglio Regionale alla data di indizione dei comizi elettorali; cioè anteriormente alla data del 14 dicembre 2022. Nel Decreto di indizione dei Comizi elettorali n.ro T00200 del 14 dicembre 2022 erano però costituiti soltanto i seguenti gruppi: PD – Lista Civica Zingaretti – +Europa Radicali – Centro Solidale/DEMO.S. – Liberi e Uguali nel Lazio – M5S – F.I. – Lega – FdI – Gruppo Misto. Non era presente il Gruppo (per la costituzione del quale necessitano almeno tre consiglieri) Lista Civica per Rocca Presidente. Gruppo che alla data indicata non si sarebbe potuto costituire, visto che la candidatura di Francesco Rocca è stata ufficializzata – con nota stampa – soltanto successivamente, tenuto altresì conto del fatto che fino al 19 dicembre 2022 la scelta nel centro-destra, in relazione al candidato presidente, si articolava su tre diverse candidature: Rampelli, Rocca, Trancassini. Nessuno di costoro poteva ufficialmente definirsi candidato presidente, per la coalizione di Centro-Destra, fino alla formalizzazione dei rappresentanti dei vari partiti facenti parte della coalizione; cosa che poi è avvenuta il 3 gennaio 2023 e soltanto in quella data si è appreso che della coalizione che avrebbe sostenuto Francesco Rocca a Presidente della Regione Lazio sarebbe stata parte anche una lista civica identificata dal suo nome. Ho reputato necessario porre all’attenzione dell’opinione pubblica, ed in particolare a tutti i candidati alle prossime elezioni regionali, quanto si è verificato nella fase di presentazione della lista, lo ritengo un atto dovuto per i cittadini della nostra Regione, al fine di stigmatizzare la partecipazione – alle prossime elezioni regionali – di una lista ammessa sulla base di irregolarità, a mio giudizio presenti in un atto pubblico, ed altresì per evitare un risultato elettorale potenzialmente falsato, laddove si consideri che il candidato presidente Francesco Rocca ha sottoscritto la dichiarazione di collegamento con la lista medesima; ha concluso Desideri.
Regionali, Desideri contro la Lista Rocca: “Depositata irregolarmente e in violazione della legge”
