Covid

Regione Piemonte, presa la decisione di sospendere tutti i ricoveri ospedalieri no-Covid

Sospensione temporanea dei ricoveri no Covid, escluse le urgenze e i ricoveri oncologici. E’ la disposizione che l’Unità di crisi della Regione ha dato a tutte le aziende sanitarie del Piemonte a causa dell’aggravarsi della pandemia e della necessità di ulteriori misure per garantire sufficienti posti letto a disposizione dei pazienti Covid. Differite anche tutte le attività ambulatoriali, ad eccezione di quelle urgenti. Esclusi dal provvedimento anche gli screening oncologici. L’obiettivo, in questo modo, è di passare dal 20% al 40% dei posti letto totali dedicati al Covid.  “La necessità di allentare la pressione sulla rete ospedaliera – spiega il dottor Emilpaolo Manno, coordinatore dell’area sanitaria dell’Unità di Crisi – costringe il Dirmei a prendere nuovi provvedimenti, nella corretta applicazione del piano pandemico. Non vuol dire che siamo in affanno, visto che abbiamo ancora ampi margini di manovra sulla riorganizzazione delle nostre strutture in caso di peggioramento della situazione, ma occorre agire in considerazione dell’evolversi dell’epidemia. Quanto alle prestazioni ordinarie procrastinate, queste verranno riprogrammate appena possibile e in ogni caso le urgenze, le patologie oncologiche e i percorsi nascita saranno tutelati come sempre. Inoltre, abbiamo raccomandato alle aziende che si cerchi il più possibile di sviluppare la gestione dei pazienti Covid a domicilio”. 

Related posts

I pediatri contro il Moige: “Altro che smart working”

Redazione Ore 12

Il Cts puntualizza: “Prematuro parlare di tamponi ai vaccinati e lockdown. Numeri diversi dallo scorso anno”

Redazione Ore 12

Ricciardi e la pandemia: “Se vacciniamo e facciamo i tamponi, siamo fuori in otto giorni”

Redazione Ore 12