“Largo Collodi si trova vicino al plesso scolastico Graziosi di via Greve, nel lembo estremo più vicino alla rampa della Roma Fiumicino. Da tempo è stato creato uno skate park che, oltre a qualche volenteroso e coraggioso ragazzino ospita sia scaricatori di rifiuti, vandali nonché il passaggio di rom che utilizzano parte di questo angolo per poter raggiungere il campo sotto al viadotto. In questo spazio di confine in passato abbiamo denunciato anche la presenza di auto bruciate e di rifiuti di ogni tipo. L’amministrazione e la politica locale, anziché ragionare coinvolgendo il confinante plesso scolastico per una possibile annessione dell’area, non ha pensato a telecamere di sorveglianza ma ad una costosa barra di contenimento per evitare il passaggio di mezzi pesanti”. Così Marco Palma e Paolo Rendina, esponenti di Fratelli d’Italia al X Municipio di Roma Capitale. “La situazione in queste ore non è di certo migliore del complicato passato, e sullo spazio che circonda lo skate park oggi troviamo i soliti calcinacci, decine di borse da donna frutto di qualche scippo, rifiuti di ogni tipo compresi gli immancabili materassi”, aggiungono. “Dulcis in fundo – evidenziano – l’area dello skate park è stata recintata con una altrettanto costosa in ferro. C’è anche la porta di accesso che è, però, chiusa. A questo non c’è stato alcun tipo di timore reverenziale, poiché ignoti hanno divelto una parte della recinzione, così da consentire l’eventuale accesso h24”. “Abbiamo segnalato all’Ama la necessità di avviare una bonifica e riteniamo che questo spazio, per poter sopravvivere in condizioni decorose, debba essere incluso nell’area del plesso scolastico. A tal proposito coinvolgeremo l’Istituto comprensivo ed il Municipio”, concludono.
Roma, Magliana, skate park Largo Collodi, Palma-Rendina (FdI): “Luogo senza sicurezza e in pasto ai vandali”
