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  Terremoto in Siria e Turchia, bilancio da apocalisse. Oltre 24mila le vittime e si scava ancora tra le macerie. Si cercano i sette italiani non ancora rintracciate dalla Farnesina

 

Il bilancio del terremoto che ha colpito Turchia e Siria è salito ad oltre 24 mila morti. In Turchia le vittime accertate sono 20.665 morti e 80.088 feriti. In Siria i morti sono 3.513, tra cui 2.166 nelle aree controllati dai ribelli nel Nord-Ovest. Secondo la Cnn, che cita le autorita’ dei due Paesi. In particolare, in Turchia sono morte 20.318 persone e 80.052 risultano ferite, mentre in Siria le vittime sono 3.513, fra cui 2.166 nelle aree controllati dai ribelli nel nord-ovest del Paese, secondo l’organizzazione di volontariato Syria Civil Defense, nota anche come White Helmets. I media siriani riferiscono anche 1.347 morti nella parte controllata dal governo. A 119 ore dal devastante terremoto in Turchia e Siria, un sedicenne è stato estratto vivo dalle macerie di un edificio crollato nella citta’ turca di Kahramanmaras. Lo riferisce la Cnn. Il ragazzo, Kamil Can, è apparso sorridente e in buone condizioni. I soccorritori hanno dichiarato di aver setacciato il sito dopo aver sentito la sua voce provenire da sotto le macerie. Il sedicenne e’ stato portato via in barella. I familiari lo attendevano per abbracciarlo. Intanto non ci sono notizie dell’imprenditore italiano scomparso in Turchia, mentre purtroppo non c’è più alcuna speranza per la famiglia italo-siriana di sei persone scomparsa nel nord della Siria. Sono stati trovati tutti senza vita sotto le macerie ad Antiochia. Il ministro degli Esteri Tajani aveva chiesto notizie alla nostra Protezione civile che è operativa proprio ad Antiochia e nella mattinata di sabato la brutta notizia è stata confermata.

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