Esteri

Terrorismo, il personale della francese Total lascia il Mozambico

La compagnia petrolifera francese Total  ha annunciato  e l’evacuazione di tutto il personale del progetto Afungi Liquefied Natural Gas (LNG) nel sito di Afungi  nel nord del Mozambico per problemi di sicurezza legati al terrorismo. Ha inoltre espresso solidarietà al governo e al popolo del Paese e spera che la sicurezza e la stabilità nell’area vengano ripristinate. Le notizie sull’evacuazione del personale di Total sono avvenute all’inizio di aprile in seguito all’interruzione delle operazioni sul sito a fine marzo a causa del sequestro islamista della città di Palma, anch’essa situata nella provincia di Cabo Deldago.

Gli esperti ritengono che la sospensione dei lavori sul progetto possa compromettere seriamente le posizioni future del Mozambico nel mercato mondiale del GNL considerando che il Paese è al 14 ° posto nel mondo in termini di riserve di gas naturale.

Il mese scorso, il gruppo terroristico Daesh (noto anche come ISS)  ha preso il controllo di Palma dopo diversi giorni di combattimenti uccidendo un numero imprecisato di persone e costringendo a sfollare14.000 persone anche se  Il 2 aprile, la polizia del Mozambico aveva annunciato alle agenzie di stampa   che non c’erano più militanti Daesh in città.

Il progetto Total  Comprende lo sviluppo dei campi Golfinho e Atum e la costruzione di un impianto di liquefazione a due linee con una capacità totale di 12,9 milioni di tonnellate di GNL all’anno e un potenziale di espansione fino a 43 milioni di tonnellate.

L’inizio della produzione era previsto per il 2024 e Total è l’operatore del progetto con una quota del 26,5%. Il costo complessivo del progetto è stimato in Usd 20 miliardi e la decisione di investimento è stata presa nel 2019.

AGC GreenCom

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