Covid

Terza dose, a chi toccherà il richiamo?

Terza dose di vaccino anti-Covid per tutti i ‘fragili’ e per gli over 60 dopo almeno 6 mesi da completamento primo ciclo. Il ministero della Salute ha allargato la platea della popolazione che può ricevere la dose ‘booster’. “L’evidenza scientifica e il confronto con la comunità internazionale ci porterà, passo dopo passo, a valutare” la dose ‘booster’ “eventualmente anche per altre categorie, che oggi però sono fuori da quelle indicate”, ha affermato il ministro della Salute Roberto Speranza, rispondendo a un’interrogazione al Question time alla Camera. “La terza dose – ha ricordato – è stata autorizzata nel nostro Paese in sintonia con le indicazioni dell’Ema”, l’Agenzia europea del farmaco, “prima di tutto per gli immunocompromessi. In questo caso la somministrazione deve avvenire non prima di 28 giorni” dopo la seconda “e tecnicamente per la comunità scientifica non si tratta di un vero e proprio richiamo o ‘booster’, ma di un completamento del ciclo di vaccinazione primaria. Le altre categorie che sono state autorizzate dalle autorità regolatorie italiane sono: gli ultra 80enni; gli ospiti delle Rsa, e questa è una valutazione figlia di una storia che conosciamo bene, di penetrazione del virus nelle Rsa; il personale sanitario a partire dai più anziani; i fragili di ogni età, oltre che gli ultra 60enni. Il richiamo per tutte queste categorie può avvenire solo dopo 6 mesi dal completamento del ciclo primario”.
aggiornamento pandemia Covid del 21 ottobre ore 14.53

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