“Non bastava aver fatto sparire dallo scorso novembre il tram 2 di piazzale Flaminio ‘per mancanza di fondi’, ora le altre cinque linee dei tram romani subiranno ulteriori disagi a causa dei binari usurati e dei mezzi ormai fatiscenti. I tram romani sono a rischio deragliamento e questo mostra, se ce ne fosse ancora bisogno, il disastroso stato in cui le scelte della Giunta Raggi hanno ridotto il trasporto pubblico capitolino. E’ emergenza sicurezza su tutti i mezzi pubblici della Capitale, tra scale mobili della metro che si bloccano, bus che vanno a fuoco e tram a rischio deragliamento”. Così il consigliere della Lega Davide Bordoni che aggiunge: “Per rimediare al disastro spuntano limiti tra 10 e i 5 Km/h in molti punti delle tratte che ricordano, purtroppo, le soluzioni per la viabilità applicate alla Cristoforo Colombo: invece di riparare il manto stradale si riducono i limiti di velocità”. “Presenterò una interrogazione urgente per sapere dall’assessore Calabrese – annuncia Bordoni – oltre alla programmazione dei lavori, in che condizioni questa Amministrazione intende lasciare la mobilità romana e soprattutto per conoscere quando i tram potranno tornare a viaggiare alla velocità ordinaria a fronte di una realtà dove è sempre più insostenibile che ci sia ancora chi pensa alle funivie”, conclude.