Economia e Lavoro

Trasporto aereo, convocato il tavolo dal ministero delle infrastrutture. Non ci saranno le associazioni dei Consumatori, proteste

Il ministro della Mobilità e delle Infrastrutture Sostenibili ha convocato un tavolo sul trasporto aereo per mercoledì alle 14.30. L’appuntamento riguarda le associazioni datoriali, l’Enav e l’Enac.  Secondo Giovannini, che ha spiegato che in Italia la situazione è migliore rispetto a quella di altri Paesi, servirebbe comunque “un’azione congiunta a livello europeo”. Come sottolinea Giovannini, serve un’azione congiunta con altri governi e con le autorità del settore perché “il trasporto aereo ha una dimensione europea e internazionale”. Corriere della Sera, “in Italia ci troviamo in una situazione migliore rispetto ad altri Paesi europei, perché nei due anni di Covid abbiamo gestito l’emergenza prevedendo ristori per gli aeroporti e ammortizzatori sociali per chi è stato costretto a restare a casa. Lo stesso non è avvenuto in altri Paesi, che si trovano a gestire una crisi di personale”.

“Siamo in costante contatto con l’Enac, l’ente per l’aviazione civile, per garantire il rispetto delle regole, dal rimborso ai viaggiatori per i voli cancellati alla riprogrammazione dei voli su altri vettori. Stiamo poi seguendo l’evoluzione delle vertenze nel settore”, dice Giovannini. Intanto sull’esclusione dei consumatori dal tavolo di confronto sul trasporto aereo convocato dal Ministro della Mobilità e delle Infrastrutture Sostenibili interviene il Codacons che la giudica del tutto assurda, chiedendo a gran voce che gli utenti siano convocati da Giovannini.
“Da giorni ci stiamo battendo affinché i diritti dei passeggeri in questo particolare momento di caos siano tutelati al meglio, e non è accettabile che si apra un tavolo escludendo i soggetti direttamente coinvolti dalla vicenda dei disagi aerei – spiega il presidente Carlo Rienzi – Sono proprio gli utenti, ossia coloro che pagano i biglietti aerei e rischiano di subire enormi perdite economiche a causa delle cancellazioni dei voli a dover essere chiamati per primi dal Ministro Giovannini attraverso le associazioni che li rappresentano, e per questo chiediamo la convocazione urgente del Codacons al tavolo, al pari delle altre parti invitate al confronto”. In assenza di formale convocazione dei consumatori – avverte il Codacons – impugneremo al Tar qualsiasi atto o decisione che dovesse provenire dal tavolo aperto al Mims.

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