Esteri

Turchia, Erdogan fa arrestare 10 ammiragli per le loro critiche al mega Canale di Istanbul

Con Erdogan non si scherza soprattutto quando si tratta di quel faraonico progetto il ‘Canale Istanbul’ che intende superare lo storico Bosforo per realizzare un collegamento marittimo tra Mar Nero e Mar di Marmara, simile al canale di Panama o a quello di Suez. 

Il progetto ha ottenuto il via libera delle autorità  competenti ( che forse non potevano decidere altro) nonostante numerose proteste dell’opposizione e degli ambientalisti. Così, con una lettera aperta, 10 ammiragli affermano che e’ “preoccupante” mettere in discussione il trattato di Montreux, perche’ e’ un accordo che “protegge al meglio gli interessi turchi”. 

La convenzione di Montreux venne firmata nell’omonima cittadina svizzera il 20 luglio 1936 da TurchiaFranciaGreciaRomaniaRegno Unito e Unione Sovietica. La convenzione aveva lo scopo di regolamentare la navigazione ed il passaggio attraverso lo Stretto dei Dardanelli, il Mar di Marmara ed il Bosforo (compresi tutti sotto la denominazione di Stretti). L’Italia non prese parte alla Conferenza preparatoria, ma successivamente, il 2 maggio 1938, sottoscrisse l’accordo.

La Convezione prevede il libero passaggio delle imbarcazioni civili attraverso il Bosforo e lo stretto dei Dardanelli, sia in tempi di pace che di guerra. Il trattato regola inoltre l’utilizzo dello stretto da parte delle navi militari che non sono sono di Stati che si affacciano sul Mar Nero. 

Per gli ammiragli, neanche poi tanto ribelli visto che erano tutti in pensione,  è stato emesso il mandato di arresto sono accusati di “usare la violenza per liberarsi dell’ordine costituzionale”, lo riferisce l’emittente russa Ntv.  La procura ha avviato l’inchiesta domenica per una presunta “intesa per attentare alla sicurezza dello Stato e all’ordine costituzionale”. 

Le autorità turche considerano la lettera come un appello a effettuare un golpe. “Dire la propria idea è un conto, preparare una dichiarazione in cui si evoca un golpe e’ invece un’altra cosa”, ha affermato Mustafa Sentop, presidente del Parlamento.

La magistratura turca ha emesso il mandato di arresto nei confronti dei 10  per la lettera aperta, sottoscritta anche da un centinaio di ufficiali e sono già sottoposti a fermo si presume ai domiciliari, mentre altri 4  ufficiali in pensione non sono stati arrestati per l’età avanzata, ma hanno ricevuto l’ordine di presentarsi alla polizia della capitale nei prossimi tre giorni 

La minaccia del golpe militare è sempre molto avvertita in Turchia considerando che storicamente nel secolo breve ce ne sono stati 2  fra il 1960 e il 1980, mentre il semigolpe del 2016 è fallito con la durissima reazione di Erdogan che ha riempito le carceri non solo di militari, ma anche di docenti universitari, professionisti, giornalisti, studenti ecc.

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