di Giuliano Longo (Redgreen)
La portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova ha affermato che il concetto di garanzie richieste dall’Ucraina vincolerebbe l’Unione europea in modo tale da ipotecarne la politica e l’economia futura. “Le consegne di armi in Ucraina procedono senza sosta da parte dei paesi Occidentali l’assistenza finanziaria che l’Ucraina i nessuno lo ricorda nella storia recente “, ha detto la diplomatica in onda alla stazione radiofonica Sputnik . Il progetto sulla sicurezza è stato presentato dall’ufficio del leader ucraino Zelensky nei giorni scorsi, dovrebbe trovare il consenso unanime del ” nucleo centrale dei paesi alleati e dell’Ucraina”. Come garanti della sicurezza Kiev si propone di considerare prender UE, gli USA , la Gran Bretagna, l’Australia e la Turchia. Il documento esplicita una serie di obblighi che il gruppo di garanti deve assumersi insieme all’Ucraina. Si osserva che ulteriori accordi possono essere allegati all'”accordo vincolante”, ad esempio sulla fornitura di sistemi di difesa aerea e missilistica all’Ucraina, sulla sicurezza regionale nel Mar Nero. In particolare, si afferma che “l’Ucraina ha bisogno di investimenti stabili a lungo termine sulla nella difesa del Paese, con il trasferimento su larga scala di armi e supporto dell’Intelligence dagli alleati, missioni di addestramento intensivo ed esercitazioni congiunte sotto gli auspici dell’Unione Europea e della NATO. ” All’inizio di aprile, l’Ucraina ha scambiato bozze di documenti sulle garanzie di sicurezza con un certo numero di paesi. Poi Zelensky ha sottolineato che Kiev ha bisogno di garanzie di sicurezza dagli stati leader. Allo stesso tempo, ha sottolineato che nel sostegno possono intervenire anche di Stati che non sono membri dell’Alleanza. Il 23 agosto, il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dimitry Medvedev aveva affermato che il regime di Kiev continua a inventarsi una sorta di “garanzie di sicurezza” per il futuro, ma è già chiaro a tutti che nessuno Stato confinante può dargli tali garanzie , anche se “odiano molto la Russia”. Sin qui per quanto riguarda la Sicurezza, anche se gli investimenti di lunga durata nel settore militare industriale riguardano l’intera economia del Paese, ma già Zelensky ha ribadito che l’Ucraina necessita urgentemente di sette miliardi di dollari al mese per compensare i danni economici della guerra con la Russia. Intervenendo a una tavola rotonda dedicata agli aiuti all’Ucraina che si è tenuta ad aprile nell’ambito delle riunioni del Fondo Monetario Internazionale e della Banca Mondiale a Washington aveva detto chiaramente: ” avremo bisogno inizialmente di centinaia di miliardi di dollari per la ricostruzione”.
aggiornamento la Guerra di Putin Ore 15.09
