La guerra di Putin

Ucraina, Crosetto: “Il Governo non ha approvato invio armi. Mistificazioni di Conte”

Il ministro della difesa, Guido Crosetto, respinge le accuse di far parte di un governo ‘guerrafondaio’ lanciate tra gli altri dal leader del M5s Conte. “Il governo – spiega intervistato da Lucia Annunziata a ‘Mezz’ora in +’ – non ha approvato l’invio di armi. Ha solo dato la cornice giuridica che permetterà, se si vorrà, di mandare qualsiasi cosa in Ucraina. Ma il governo non ha ancora deciso nulla. Tutto quello che è stato fatto è relativo al governo precedente. Ha dato esecuzione a invii già approvati. Sentirsi dare dei guerrafondai da Conte, che faceva parte di quell’esecutivo, da’ fastidio”. Per quanto riguarda invece il segreto sul materiale inviato, Crosetto chiarisce: “quasi nessun paese ha dato conto di cosa ha inviato. Il governo precedente ha fatto questa scelta e difficilmente anche il nostro potra’ fare diversamente. Dovrà deciderlo comunque il Consiglio dei ministri. Se ci sarà la necessità di fare un sesto decreto, decideremo che fare”. “Dà fastidio il termine guerrafondaio dell’onorevole Conte”,. quando parla del decreto sull’invio delle armi in Ucraina. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante ‘Mezz’ora in più’, condotto da Lucia Annunziata. “Quello che stiamo facendo – ha detto – sono atti del precedente governo di cui era alleato lo stesso Conte. Il mio ministero sta semplicemente dando esecuzione a cinque decreti approvati dallo scorso governo. Il fatto di sentirsi accusati di essere guerrafondai dà fastidio, ma ho capito che Conte è cosi e ha l’abilità di mistificare la realtà. Sarà difficile fare una scelta diversa” da quella del governo precedente. E’ comunque un’idea che va presa dal governo e dal Consiglio dei ministri – ha detto durante ‘Mezz’ora in più’ -. Se ci sarà la necessità di un sesto decreto affronteremo il tema in Consiglio”. “Non so se ci andrà, ma se potrà lo farà sicuramente”. Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, risponde ad una domanda sulla possibile presenza della premier Giorgia Meloni, alla conferenza di Parigi organizzata da Emmanuel Macron per il 13 dicembre. Parlando con Lucia Annunziata a ‘Mezz’Ora in più’, il ministro ha spiegato anche che i rapporti con il presidente francesi, tesi dopo la questione migranti, “si sono già ricuciti”. “Prossimamente vedrò il mio omologo francese, e io stesso sono già stato in Francia”, ha detto Crosetto.

aggiornamento la Guerra di Putin ore 15.40

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