Di Giuliano Longo
Una cupa valutazione delle prospettive di vittoria dell’Ucraina contro la Russia è emersa da un recente incontro privato di ex soldati, funzionari dell’intelligence e studiosi statunitensi con curriculum che vanno dall’amministrazione Reagan a quella Trump.
A corto di personale addestrato e munizioni, ha sostenuto un oratore, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky potrebbe prendere in considerazione un piano di pace cinese, soprattutto dopo la riuscita mediazione di Pechino nella disputa Iran-Arabia Saudita.
Le diverse decine di partecipanti, molti dei quali avevano ricoperto incarichi di gabinetto, si sono incontrati secondo le regole di Chatham House, prestigioso think tank britannico, che vietano l’identificazione dei singoli partecipanti, ma consentono la divulgazione del contenuto degli speach.
In modo schiacciante, il sentimento dei partecipanti tendeva all’escalation sotto forma di fornitura di armi aggiuntive all’Ucraina. Un eminente analista ha proposto la formazione di una “legione straniera” di combattenti provenienti da altri paesi per integrare il bacino sempre più ridotto di forza lavoro addestrata dell’Ucraina.La grande maggioranza dei partecipanti era favorevole a rischiare tutto per la vittoria finale sulla Russia. La questione di come la guerra Russia-Ucraina potrebbe degenerare in un conflitto più ampio non ha ricevuto alcuna attenzione.
La loro frustrazione, piuttosto, era che l’Ucraina sembra avere meno probabilità di sconfiggere la Russia, anche se l’Occidente fa il massimo sforzo e rischia l’escalation.
Non dovremmo essere sorpresi, ha detto uno dei principali relatori al termine del conclave, se il presidente ucraino Zelenskyj accetta il piano di pace della Cina. Nessuno in Occidente prevedeva che la Cina avrebbe mediato tra l’Arabia Saudita e l’Iran.
Sebbene Washington abbia respinto il piano di pace della Cina per l’Ucraina, Zelenskyj ancora no. La Russia manterrebbe il Mar d’Azov e la maggior parte del Donbass, un insediamento che potrebbe essere imposto all’Ucraina poiché e sta esaurendo soldati e munizioni. L’Ucraina ha subito due terzi delle vittime della Russia, ma con un terzo o un quarto della popolazione russa,è molto meno in grado di sostenerle, secondo un esperto che ha trascorso molti mesi sul campo in Ucraina. L’intero esercito che la NATO ha addestrato tra il 2014 e il 2022 in preparazione di un attacco russo è morto e le reclute vengono gettate nelle linee di battaglia con tre settimane di addestramento.
Non è che l’Ucraina finirà letteralmente i corpi vivi da gettare in battaglia, ma che la qualità delle sue forze armate, uomini di truppa e ufficiali, è peggiorata.Parti critiche dell’economia civile crolleranno quando la forza lavoro verrà trasferita ai militari. Un esperto stima le vittime “irrecuperabili” dell’Ucraina (uccise o gravemente ferite) a due terzi di quelle della Russia: 120.000 ucraini morti o gravemente feriti contro 150.000-200.000 russi. Ma la conclusione strategica è la stessa: con un esercito molto più numeroso, la Russia vincerà una guerra di logoramento.Un battaglione ucraino ha perso 600 uomini a gennaio, ha ricevuto 700 rimpiazzi e poi ha perso 800 uomini a febbraio, un tasso di vittime del 60% in due mesi. Le prospettive di una svolta per porre fine allo stallo lungo la linea di contatto sono scarse, ha proseguito il relatore. L’attesa offensiva della primavera ucraina è una delle manovre più attese nella storia militare e la Russia ha avuto tutto il tempo per preparare posizioni difensive. Secondo un esperto, l’Ucraina avrebbe bisogno di 650 moderni carri armati principali e 1.000 veicoli blindati per il trasporto truppe per fare la differenza. Un altro ex comandante anziano ha sostenuto che gli Stati Uniti dovrebbero inviare 1.000 carri armati Abrams M1 in Ucraina, anche se non ha spiegato da dove potrebbero essere ottenuti.Inoltre l’Ucraina dovrebbe ricevere armi in grado di distruggere obiettivi all’interno della Russia,ha aggiunto, e gli Stati Uniti “dovrebbero sbarazzarsi del confine artificiale che dice che l’Ucraina non può colpire la Russia. La Russia fa parte del campo di battaglia”. L’America ha vincoli politici sugli aiuti all’Ucraina, ha obiettato un ex alto funzionario del Pentagono: se non possiamo fornire grandi quantità di aiuti tra due anni, faremo meglio a ridurre le nostre perdite ora.
Un analista di politica estera che ha assistito il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha osservato che Putin può richiamare 1,7 milioni di riservese necessario. “Potrebbe essere divertente affondare navi russe nel Mar Nero o distruggere obiettivi all’interno della Russia”, ha detto, “ma non allevia la pressione sull’Ucraina. È come la guerra civile americana. Il Sud ha combattuto in modo più efficace, ma il Nord ha avuto un vantaggio schiacciante in termini di forza lavoro e munizioni….”
Un ex alto funzionario della politica estera ha proposto che gli Stati Uniti minaccino la Cina di sanzioni per limitare il suo sostegno alla Russia. Sebbene le sanzioni alla Russia non abbiano funzionato, la Cina è un caso diverso, ha affermato, perché è più integrata della Russia nel sistema economico mondiale.
Ma la guerra in Ucraina ha messo in moto un riallineamento globale, compreso l’accordo Cina-Iran-Arabia Saudita. Guardando agli errori dell’America in Ucraina, i sauditi hanno concluso che l’America non metterà gli stivali sul terreno in Medio Oriente e sta cercando altri amici.
La Turchia è fiorita come intermediario commerciale tra Cina e Russiae ha ricucito le relazioni con gli Stati del Golfo e con Israele. L’India, presumibilmente un alleato contro la Cina, è diventata il principale cliente di petrolio della Russia e ha notevolmente ampliato il suo commercio con la Cina, che ora fornisce il 30% delle sue importazioni non petrolifere.
Gli Stati Uniti, ha riferito l’esperto stanno perdendo catastroficamente influenza sottovalutando la Russia, mentre non ha la capacità industriale di fornire munizioni di artiglieria all’Ucraina. La migliore politica è un cessate il fuoco immediato, ho sostenuto. Sarebbe un’umiliazione per gli Stati Uniti, ma salutare. Negli anni ’70, il Vietnam fece un favore agli Stati Uniti umiliandoli prima della Russia. La debacle del Vietnam ha reso possibile un completo ripensamento della strategia di difesa degli Stati Uniti e la vittoria finale dell’America nella Guerra Fredda. Putin potrebbe quindi fare un favore agli Stati Uniti umiliandoli ora.
Nota:Chatham House, è un centro studi britannico, specializzato in analisi geopolitiche e delle tendenze politico-economiche globali. Tra i più accreditati think tank a livello mondiale, prende il nome dall’edificio dove ha sede a St. James a Londra. Chatham House Ruleè la regola convenzionale che disciplina la confidenzialità, in relazione alla fonte di informazioni scambiate nel corso di discussioni in riunioni a porte chiuse.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 12.34
