Le forze russe hanno trasformato il Donbass in un “inferno”. Lo ha affermato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando che non si tratta di “un’esagerazione”. Nel suo discorso, il leader di Kiev ha fatto riferimento al “brutale e assolutamente inutile bombardamento di Severodonetsk”, “i bombardamenti di altre citta’, gli attacchi aerei e missilistici dell’esercito russo: tutto questo non e’ solo ostilita’ durante la guerra”. Zelensky ha citato “la regione di Chernihiv, in particolare il terribile attacco a Desna”, “gli attacchi continui nella regione di Odessa, nelle citta’ dell’Ucraina centrale, il Donbas s e completamente distrutto”. “Tutto cio’ non ha e non puo’ avere alcuna spiegazione militare per la Russia”, ha sottolineato il presidente, sostenendo che sia “un tentativo deliberato e criminale di uccidere il maggior numero possibile di ucraini. Distruggere quante piu’ case, strutture sociali e imprese possibili”.
aggiornamento la Guerra di Putin ore 16.39